sabato 22 settembre 2012

Prime perdite!

Ecco le prime perdite...
Ebbene, ho aperto troppo a lungo il rubinetto dell'irigatore a goccia, l'ho praticamente dimenticato, dopo du elitri d'acqua rimasta a ristagnare un giorno circa il seme è marcito.
Ergo, fate molta attenzione all'acqua che mettete e siate regolari.
Ricordate che in ogni caso con queste piante è meglio decisamente deficere che esagerare!






questo è il seme marcio estratto dalla terra e spremuto.
Alla fine oggi su dieci semi ne ho levati cinque marci a causa dell'acqua e uno andato a male perchè l'ho spezzato con un dito accidentalmente mentre piazzavo la cannuccia dell'irrigatore.
Speravo riprendesse, ma a quanto pare non sono stato molto fortunato, ne abile.
I quattro rimasti li sto trattando con maggiore cura, speriamo bene!




Questo è il risultato dopo l'allagamento un giorno intero sotto il sole totalmente diretto ha risolto il problema. Speriamo bene!
Quì chiudo e alla prossima!



AGGIORNAMENTO 24 SETTEMBRE 2012
alcuni hanno ancora la buccia del seme!
NON RIMUOVETELA, ad un certo punto la lasceranno da soli!


martedì 18 settembre 2012

Irrigatore a goccia!

Costruiamo il nostro irrigatore artigianale a goccia.

Cosa ci serve:

 
Deflussore con regolatore per flebo SENZA AGO (lo vendono in genere con la farfalla ma il tubo in se è senza. Occhio a non farvi male!)

 Una bottiglia in plastica, meglio se una di quelle resistenti, come quelle della coca-cola®

Una cannuccia!









Utensileria varia, cacciavite a croce, colla a caldo, silicone, qualche stuzzicadenti e filo di ferro.

Benissimo. Iniziamo forando il tappo della bottiglia. tanto quanto basta per inserirvi la punta del deflussore. Isolate tutto ed incollate con della colla a caldo.
Quindi facendo molta attenzione prendete una cannuccia e fate una striscia di buchi alle distanze giuste per avere un buco per ogni pianta.
Fatto ciò fissate all'estremità del tubo la cannoccia con il silicone ed utilizzate gli stuzzicadenti come supporto per la cannoccia fissandoli al polistirolo o nella terra.
Chiudete l'estremità libera della cannuccia con del silicone.
Aspettate un oretta che il silicone si indurisca, riempite la bottiglia ed appendetela in alto rispetto ai semi. Regolate il flusso ed il gioco è fatto.Esistono in commercio dei regolatori molto precisi, che costano poco di più ma hanno un rendimento megliore rispetta al tempo. È tarata l'acqua in uscita rispetto al tempo!
piccola rappresentazione di quello che alla fine dovreste ottenere xD

domenica 16 settembre 2012

una settimana dopo!


Eccoci una settimana dopo la semina:



il seme inizia a gonfiarsi e a mostrare delle asmagliature, alcuni si sono persino sollevati leggermente da terra, ma nessun gambetto!
Siate pazienti. Non tirateli e non toccateli, avranno già le radici lunghe e delicate, basterebbe un minimo di forza per romperle e addio seme!
Continuate ad irrigare come avete fatto in questo periodo. Qualche goccia al giorno mantenendo sempre l'acqua umida ma non zuppa!
Nulla da aggiungere!
Alla prossima! ;)

sabato 8 settembre 2012

La Semina!

Iniziamo questo diario con la semina.
Per tre anni ho tentato e sperimentato diversi metodi pur di veder germogliare i semi di carrubo.

  • Piantare semplicemente nella terra;
  • Piantare in terra e sabbia dell'etna;
  • Mettere il seme in acqua e poi in terra;
  • Grattugiare un pezzo di seme;
  • Pestarlo con il martello.

Tutti metodi praticamente inutili!
Non ho ottenuto nulla fintanto che un amico di mio padre non mi suggerii di tagliare un pezzo di seme, facendo attenzione.
TOMBOLA! 



Dopo poco tempo ho visto germogliare i primi semi.  Da quì l'idea del diario. Navigando su internet ho visto molte persone alla ricerca di un metodo di semina efficace e, ahimè, tanti fallimenti simili ai miei!

Detto ciò: INIZIAMO!

 Cosa ci serve:


 


  • I semi di carrubo. Li potete trovare ai piedi di un albero di carrubo (xD cosa scontata), nei vivai/consorzi agricoli o su internet. Se mi contatterete qualche seme posso spedirvelo anche io. Ne ho ancora qualche decina.



  • Una cesoia per potature. Potreste usare anche un coltello, taglierino, cutter, motosega o quale che sia la cosa che vi passa per la testa, ma vi assicuro che la cosa più precisa e forte per poter tagliare il duro guscio del seme è la cesoia per potature. Io ho usato quella vecchissima del nonno. MI RACCOMANDO OCCHIO ALLE DITA. Taglia rami anche spessi, un dito salta senza nemmeno accorgersene!





  • Un semensaio. Credo il nome sia questo, almeno in gergo dialettale. Ad ogni modo, come potete vedere in foto, mi riferisco a quei multi contenitori di polistirolo. Li potete trovare nei consorzi agricoli o in alcuni vivai. Non sono indispensabili. Ma agevolano molto il lavoro. In assenza potete benissimo utilizzare un vaso.


Vediamo quindi adesso come PREPARARE IL SEME:

Questa è la parte più delicata di tutto il procedimento. Bisognerà infatti asportare una parte del seme. Per essere più precisi una piccolissima parte della copertura cercando di non intaccare l'embrione. 
Il disegno mostra quale parte del seme tagliare. Osservandolo potrete notare una parte tonda ed una in cui si trova l'ilo ( la cicatrice posteriore al centro dei due avvallamenti). Bene, voi dovete tagliare superficialmente uno dei due avvallamenti!
Fate molta attenzione, la cesoia può tagliare facilmente un dito se usata senza attenzione!
Il suggerimento è quello di utilizzare delle pinze, ad esempio quelle da elettricista o meccanico e tenere il seme con quelle invece di utilizzare le dita!

Una volta tagliati i semi dovreste avere una cosa simile:



-Ok, non sono il mago del macro!-

Fatto ciò non ci resta altro che LA SEMINA:




Inseriamo il seme nella terra facendo molta attenzione a mantenere la parte tonda verso l'alto e FUORI dalla terra.
È fondamentale che il seme non sia del tutto coperto. A causa dell'acqua e della delicatezza del seme finirebbe per marcire nel tentativo di spingere fuori dalla terra!




Benissimo, fatto ciò non ci resta che irrigare, qualche gocia di acqua ma molto frequente. Il terreno non deve mai essere eccessivamente secco ne mai zuppo! Vedete di regolarvi poichè questa è una delle principali cause di insuccesso in questo processo di crescita!

Ok, per il momento abbiamo concluso. Nei prossimi giorni, appena troverò un po' di tempo, aggiungerò un impianto di irrigazione a goccia fatto in casa e i varii sviluppi della semina!
A presto!